Decesso in abitazione

Il caso di decesso in una abitazione privata è quello che genera maggiore apprensione perché, a differenza di quello in ospedale, sono i familiari a dover provvedere a tutti gli adempimenti burocratici.

In caso di morte in una abitazione privata bastano, in ogni caso, pochi accorgimenti per affrontare senza problemi la particolare situazione.

La prima cosa da fare è contattare l’agenzia di pompe funebri Lorenzetti e chiamare il proprio medico curante che compila un certificato indicante la causa della morte (Certificato di morte).

Se il decesso avviene di notte o in un giorno festivo, contattare l’agenzia di pompe funebri Roma e la guardia medica che si reca presso l’abitazione e accerta lo stato di morte.

Ora è importante sapere che la guardia medica non può sostituire il proprio medico curante, che andrà quindi contattato appena possibile (la mattina successiva).

Il medico curante deve infatti  compilare e consegnare ai parenti del defunto il cosiddetto “modulo ISTAT”, ovvero un documento che, fra l’altro, riassume le generalità della persona deceduta e le cause del decesso.

Nel caso in cui il proprio medico curante non fosse reperibile occorre trovare un altro medico di base (“medico della mutua”). Solo un medico di base può assolvere questo compito.

Pur essendo il “modulo ISTAT” un documento di esclusiva pertinenza del medico curante, è prassi che il medico non lo abbia con sé e che tale modulo sia fornito dall’impresa di onoranze funebri designata per l’esecuzione del funerale.

Ecco il motivo per il quale la prima cosa da fare è contattare l’impresa di pompe funebri Lorenzetti.

Decesso in abitazione Lorenzetti Roma

Decesso in abitazione Lorenzetti Roma. Per chiarire ogni dubbio o richiedere informazioni sul servizio, è possibile contattare i nostri funzionari (Pompe funebre Lorenzetti Roma) al numero di Call Center 06 44700200, attivo 24h su 24h.